Autorizzazione unica ambientale
L’AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
Webinar – 26 febbraio 2025 (ore 9.00/13.00)
Docente: Avv. Gaetano Alborino
A.U.A. A.I.A. e SCIA: quali i rispettivi campi di applicazione? Guida agli adempimenti per lo Sportello Unico delle Attività Produttive e per l’Ufficio Ambiente degli enti locali Il rilievo della normativa urbanistica nella procedura A.U.A. Il rapporto tra il certificato prevenzione incendi e l'A.U.A. La nuova disciplina vigente in materia di conferenza di servizi: riflessi operativi sulla procedura A.U.A. Illeciti e sanzioni: l’accertamento dei reati ambientali e i relativi atti di polizia giudiziaria. Ampia casistica
La giornata di studi affronta un'analisi completa delle più controverse problematiche - dal ruolo dello Sportello Unico delle Attività Produttive e dell’Ufficio Ambiente ai nuovi adempimenti che le aziende interessate dovranno porre in essere, fino all’attività di controllo e di repressione delle polizie giudiziarie - con un taglio sostanzialmente pratico-operativo.
Quali autorizzazioni sostituisce l’A.U.A.? Una facoltà o un obbligo per le aziende? Quali le aziende che devono o possono richiederla? Quale procedura per il suo rilascio? Quando la conferenza dei servizi è obbligatoria o facoltativa? Quale il modello al quale uniformarsi? Quale il rapporto dell’A.U.A. con le distinte normative di settore contemplate nel Testo Unico dell’Ambiente? Quale disciplina sanzionatoria, nei casi di assenza dell’A.U.A.?
NOTE ORGANIZZATIVE
Il webinar è della durata di 4 ore di formazione on line – con attestato di partecipazione e di profitto finale
Formazione webinar con possibilità di interazione col docente sia via chat (con moderatore che leggerà le domande), sia via diretta con telecamere e microfoni accesi
Possibilità di inviare per mail (ad info@dirittoamministrazioni.it) fino a 2 giorni prima dell’avvio del Corso quesiti scritti che troveranno risposta (anonima, senza riferimento al caso concreto), in aula virtuale da parte del Docente
Utilizzo di piattaforma con alta affidabilità e con condivisione schermo del docente
Materiale didattico rappresentato dalle slides del docente, commenti, rassegna di giurisprudenza
Attestato di partecipazione a firma congiunta dell’amministratore di Diritto Amministrazioni e del Docente, con indicazione del numero complessivo di ore d’aula – n.4 frequentate
Attestato di profitto sui quiz finali somministrati dallo staff di Diritto Amministrazioni
L’organizzazione – Diritto Amministrazioni
Diritto Amministrazioni è una società impegnata nel mondo della ricerca e della formazione; prende le mosse dall’omonimo portale di informazione giuridica (www.dirittoamministrazioni.it) presente nel web dall’anno 2014, rivolto agli operatori di settore della pubblica amministrazione ed ai privati interessati ai temi del diritto amministrativo, dell'espropriazione per p.u., delle acquisizioni e dismissioni di immobili dalla PA, dell'urbanistica e dell'edilizia. Come meglio raffigurato dal logo che la contraddistingue, Diritto Amministrazioni si lega alle 6 macro – aree presenti nel portale e, con una crescita continua e costante, si indirizza ad un traguardo: quello di rendere gli operatori di settore della PA ed i privati che la seguono solidi nel proprio cammino professionale. Questa la mission di Diritto Amministrazioni: professionalità e crescita continua.
Il Docente
Gaetano Alborino. Avvocato, esperto ambientale, cultore della materia “Economia Aziendale” presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università “Parthenope” di Napoli, specialista in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione. Ha al suo attivo una importante e specialistica conoscenza della materia oggetto del corso anche per essere un operatore del settore.
Presentazione della piattaforma
Le lezioni si svolgeranno in modalità webinar con l’utilizzo di una piattaforma affidabile già collaudata da Diritto Amministrazioni, con la possibilità di interagire coi Docenti come in una vera e propria aula reale: a tale riguardo durante lo svolgimento delle lezioni i discenti potranno sia utilizzare microfoni e telecamere accese sia utilizzare (se preferito) chat che saranno monitorate dalla presenza costante di un operatore della nostra struttura.
In modalità webinar, infatti, Diritto Amministrazioni ha potuto constatare che il “successo” di un corso, oltre alla preparazione del Docente, dipende anche dall’utilizzo di una piattaforma interattiva: obiettivo che siamo in grado di raggiungere, posta la collaudata esperienza già effettuata sul campo webinar con i nostri precedenti corsi, senza che il Docente si debba trovare “da solo” a dialogare con telecamera spenta.
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Costo: € 550,00 (oltre € 2 di bollo) (oltre 22% iva se dovuta) con accesso consentito a 3 partecipèanti – PAGA 1 ed ENTRANO 3
Costo dal quarto partecipante: € 120,00 (oltre € 2 di bollo) (oltre 22% iva se dovuta)
Il costo per i partecipanti privati dovrà sommare l’IVA per legge mentre gli enti pubblici sono esenti ai sensi dell’art. 10, d.P.R. n. 633/72 (art.14, comma 10, legge 537/93) oltre 2 euro imposta di bollo.
LE ISCRIZIONI DOVRANNO INTERVENIRE INVIANDO IL MODULO RELATIVO ALL’INDIRIZZO INFO@DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT O CON ISCRIZIONI ON LINE DAL SITO WWW.DIRITTOAMMINISTRAZIONI.IT
Programma
Il nuovo Regolamento – introdotto dal D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 - recante la disciplina dell’autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale.
L’ambito di applicazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale.
L’Autorità competente ai fini del rilascio, rinnovo e aggiornamento dell’A.U.A. che confluisce nel provvedimento conclusivo del procedimento adottato dallo Sportello Unico delle Attività Produttive.
Il ruolo dello Sportello Unico delle Attività Produttive.
I titoli abilitativi sostituiti dall’Autorizzazione Unica Ambientale.
L’obbligo di ricorrere all’Autorizzazione Unica Ambientale.
La facoltà di non avvalersi dell’Autorizzazione Unica Ambientale: casi previsti.
La procedura per il rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale.
Le conferenze dei servizi.
La durata dell’Autorizzazione.
Le modifiche delle attività o degli impianti e la loro incidenza sull’Autorizzazione Unica ambientale.
Il rinnovo dell’Autorizzazione Unica Ambientale.
Il rapporto dell’Autorizzazioni Unica Ambientale con le già esistenti autorizzazioni.
La nuova disciplina sanzionatoria.